Russula violeipes Quélet 1898
cappello: 4-8 cm, inizialmente subgloboso, poi convesso, appianato, spesso depresso o ombelicato; margine sottile; cuticola asciutta, finemente vellutata, pruinosa al margine, infine liscia e brillante, di colore molto variabile, diverse tonalità di giallo citrino, verde oliva, con zone ocracee associate con ± ampie variegature carminio violaceo, porpora vinoso, anche completamente citrino (fo. citrina)
lamelle: da attenuate a sub-decorrenti, forcate, inizialmente fitte e lardacee, biancastre, crema pallido.
gambo: 4-7 x 1-3 cm, cilindrico, spesso attenuato alla base, duro, pieno, poi cavernoso, pruinoso specie nella zona mediana, di colore violaceo, carminio, porporino ± intenso, anche tutto bianco (fo.citrina)
carne: dura, compatta, poi molle, bianca, odore di gamberetti cotti e di tapinambur, sapore dolce.
spore: in massa crema pallido, ellissoidali, verrucose-reticolate, 6,7-9 x 6,4-8µm.
habitat: in boschi di latifoglia, sotto querce, carpini, faggi, castagni; estate, autunno.
Osservazioni: Il gambo colorato di violetto è una caratteristica costante di questo carpoforo,specie commestibile
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